Quando ce lo avete davanti il Il Samsung C49HG90 sembra veramente enorme, maestoso. In effetti lo è, colpisce per la sua grandezza, ma soprattutto per la sua forma, allungata e schiacciata e curva. Si tratta infatti di un monitor curvo super ultra wide con rapporto 32:9 dalla risoluzione di 3840×1080 con pannello VA.
L’opinione che ci siamo fatti provandolo è ottima. Non parliamo di un monitor al top della gamma, la risoluzione per la sua grandezza è un po’ bassa e anche l’angolo di visione è piuttosto basso, ma comunque ideale per giocare e per applicazioni professionali. La frequenza di aggiornamento di 144 Hz garantisce una fluidità grazie anche alla compatibilità con la tecnologia Freesync 2. Il colore è accurato, i neri profondi e l’ HDR di grande impatto. Insomma un super monitor per l’uso quotidiano. Per chi non vuole acquistare due monitor ultrawide 21:9 uno attaccato all’ altro, è la soluzione ideale.
Design
Nonostante le sue dimensioni e il suo peso si tratta di un monitor dall’aspetto elegante. Il supporto è straordinariamente sottile e il display stesso ha una cornice nascosta che gli conferisce un aspetto più leggero rispetto ai modelli con cornici più robuste.
L’esterno è di plastica a parte una striscia di metallo che corre intorno al bordo del telaio. La combinazione di finiture grigie e nere gli conferisce un aspetto sobrio. L’unico ornamento è un anello di luce che emana dalla parte posteriore dello schermo, dove si fissa il supporto. Si crea un sottile bagliore blu. In alternativa, se vuoi che risulti ancora più luminoso, puoi rimuovere l’anello di plastica che lo oscura parzialmente. Il supporto in dotazione è pratico e bello. Offre regolazione in altezza, inclinazione e rotazione da sinistra a destra. Manca la possibilità di ruotare il display in un orientamento verticale, ma su un display di queste dimensioni è perfettamente comprensibile.
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Connettività
Samsung è stata generosa in questo campo. C’è una DisplayPort 1.3 a grandezza naturale e una mini-DisplayPort 1.3, oltre a due ingressi HDMI 2.0, che supportano l’HDR. Insieme alla modalità Picture-by-Picture (PBP) del display, ciò consente di passare rapidamente e facilmente tra le varie sorgenti su ciascuna metà dello schermo, sebbene si noti che molte delle funzionalità extra del display come HDR, FreeSync e retroilluminazione stroboscopica non sarà abilitato con due sorgenti in funzione contemporaneamente. Ci sono anche un paio di porte USB 3.0, purtroppo sul retro e non lateralmente.
Qualità schermo e immagine
Il monitor ha un pannello LCD VA con un rapporto di contrasto nativo di 3000: 1, si aggiorna fino a 144 Hz e ha FreeSync, effetto stroboscopico della retroilluminazione che riduce la sfocatura, MPRT da 1 ms: questo è il tempo di risposta così come viene percepito a causa dello stroboscopio della retroilluminazione – in più è HDR ready. Significa che può gestire la precisione del colore, la luminosità e il contrasto extra necessari per dare vita all’HDR.
Per quanto riguarda la qualità complessiva dell’immagine, è veramente ottima. Grazie alla calibrazione di ogni display prima di lasciare la fabbrica, il CHG90 dovrebbe arrivare pronto per l’uso , ad ogni modo potete regolarlo come volete. Il contrasto è veramente brillante, dichiarato dalla casa fino a 3000: 1 e, sebbene non abbia raggiunto quel livello, il monitor ha comunque gestito 2800: 1. È di gran lunga superiore a qualsiasi pannello LCD IPS o TN e conferisce immediatamente al display una potenza e una profondità che la maggior parte degli altri non può eguagliare. Queste cifre mettono il CHG90 davanti alla maggior parte degli altri monitor per quanto riguarda la riproduzione di contenuti HDR.
Per quanto riguarda la precisione e la profondità del colore, questo display supera effettivamente i requisiti per il normale spazio colore sRGB utilizzato nell’elaborazione quotidiana grazie alla sua tecnologia di retroilluminazione a punti quantici. Questo in modo che possa rappresentare meglio i contenuti HDR, ma può anche significare che i colori a volte sembrano un po ‘troppo saturi.
Consigliamo di utilizzare questo monitor ad una distanza superiore a 60-70 cm, altrimenti potrebbe essere un po’ “pixelato”.
Il monitor è di tipo curvo con una curvatura di 1800R. La curva aiuta a presentare i bordi più lontani del display con un angolo migliore rispetto a un display piatto, riducendo i potenziali problemi di visualizzazione di un pannello LCD ad angolo acuto.
Non che questo display abbia angoli di visione particolarmente bassi. Spostandosi da sinistra a destra, c’è pochissimo cambiamento nell’immagine – e anche se c’è un leggero cambiamento nella luminosità generale dall’alto verso il basso, è abbastanza sottile da passare in gran parte inosservato, specialmente se ti siedi un po ‘più indietro.
monitor-Samsung-C49HG90 testato con Fifa21
Qualità gaming
abbiamo a che fare con uno dei migliori monitor per il gaming. Grazie al fatto che la risoluzione di questo display è doppia rispetto a 1080p, il supporto del gioco per le sue enormi proporzioni 32: 9 è sorprendentemente buono. Il modo esatto in cui ogni gioco affronta la risoluzione varierà, ma almeno la maggior parte dei giochi moderni funzionerà.
bellissimo monitor..sapete quanto sviluppa in larghezza? grazie mille
è largo 120 cm, una bella misura!