Monitor Curvi I migliori Modelli

Negli ultimi anni i monitor curvi si sono affermati nel mondo dei prodotti di elettronica. Se da una parte, nel settore dell’ home entertainment, le televisioni curve sono state un flop, dall’ altra il successo è stato quasi immediato.

L’esperienza di utilizzo di uno schermo curvo è spesso descritta come “immersiva“. Tutto ciò ti porta nella scena, dandoti un senso di dimensionalità che non si ha con uno schermo piatto (flat). I nuovi monitor ultra wide 21:9, inclusi tutti i monitor da 49 pollici e molti monitor per gaming e professionali che abbiamo recensito, sono curvi, offrono all’utente un campo visivo più ampio con una distorsione dei bordi minima. Qualsi sono i migliori monitor curvi da acquistare?

Monitor curvo conviene

Partiamo dal presupposto che se state acquistando un monitor da 20 pollici o 22 pollici dovete per forza prenderlo “flat” ovvero piatto. I monitor curvi infatti partono da una diagonale di almeno 24 pollici, devono avere un po’ di “spazio” per la curvatura. Noi consigliamo di prenderne uno da 27 pollici in su, ancora meglio uno da 34 pollici o piú.

Che tu stia giocando, riproducendo film in streaming o utilizzando CAD o programmi di montaggio foto e video, otterrai un’esperienza visiva molto più coinvolgente con un monitor a schermo curvo.

Vantaggi monitor curvo

1. MAGGIORE IMMERSIVITA’ : vediamo il mondo in tre dimensioni:  lunghezza, larghezza e altezza . Se la nostra realtà collettiva fosse basata solo su due dimensioni tutto sembrerebbe piatto. È qui che entra in gioco la battaglia tra monitor curvi e monitor piatti. I monitor curvi sfruttano tutte e tre le dimensioni. Inoltre, si espandono sulla visione periferica. Al contrario, i monitor piatti, che sono all’altezza del loro omonimo e non richiedono l’uso della visione periferica, offrono un’esperienza immersiva più debole.
2. MINORE DISTORSIONE : sugli schermi piatti l’immagine subisce una discreta distorsione nei bordi. La differenza tra la distorsione dello schermo curvo e quella su uno piatto si riduce alla fisica della proiezione della luce. In parole povere, gli schermi piatti proiettano le loro immagini in linea retta, sia frontalmente che ai lati. Gli schermi curvi, invece, sfruttano la loro forma, e puntano tutto sullo spettatore, limitando così la distorsione.
3. MINOR AFFATICAMENTO DEGLI OCCHI: coloro che passano molto tempo davanti allo schermo in modo intensivo si accorgeranno della differenza. In sostanza, la curvatura dei monitor consente ai nostri occhi di avere la visione completa senza sforzo. Ciò è in contrasto con i monitor piatti che, a seconda delle dimensioni, possono affaticare gli occhi se lo schermo supera il campo visivo naturale di uno spettatore.
4. CAMPO VISIVO PIU’ AMPIO : è comune che le specifiche degli schermi curvi correlino una maggiore immersione con un campo visivo superiore. Francamente, questo è vero per gli stessi motivi per cui gli schermi curvi sono anche più comodi delle loro controparti piatte. Poiché uno schermo curvo dirige la luce da tutti gli angoli verso l’occhio dello spettatore, l’idea è che sarai in grado di assorbire tutto senza molto sforzo oculare. Pertanto, se i tuoi occhi coprono più facilmente un campo visivo più ampio, rispetto agli schermi piatti, i  monitor curvi saranno percepiti più grandi . In alcuni giochi puoi modificare il FOV, field of view, espresso in gradi per aumentare la visualizzazione periferica di oggetti.

Monitor curvo o monitor piatto?

Il motivo principale per cui i display curvi sono così popolari è che riempiono maggiormente la tua visione periferica, permettendoti di concentrarti sul tuo lavoro invece di essere distratto da ciò che accade intorno a te. Se stai guardando o giocando, questa esperienza avvincente può essere difficile da battere. Lo svantaggio di questo tipo di monitor è che il display curvo può catturare la luce da più angolazioni. Il riflesso, che può rendere più difficile la visione di parte dello schermo, annulla il più grande vantaggio dei display curvi rispetto ai monitor a schermo piatto. Per essere chiari, i monitor a schermo piatto possono ancora essere soggetti ai riflessi, ma è più semplice installarli in un’area in cui ciò non costituirà un problema.

Il monitor Curvo è più appropriato per:

• Pannelli VA, che presentano problemi peggiori relativi all’angolo di visione
• Profili di solo gioco o di utilizzo intensivo di gioco
• Monitor molto ampi

Il monitor curvo Curvo è meno appropriato per:

• Pannelli IPS, che hanno angoli di visione migliori
• Casi d’uso d’ufficio o misti o utilizzo da parte di più persone
• Monitor di piccole e medie dimensioni

Che cos’è il grado di curvatura

Non tutti i monitor curvi sono uguali. Anche se non sempre facilmente percettibile il “grado” di curvatura, l’arco con cui si flettono, cambia.  I monitor da gioco e di produttività ultra wide tendono ad essere più curvi.

Il grado di curvatura è una parametro misurabile ed indicato nelle specifiche del modello acquistato. I monitor molto curvi hanno spesso quella che viene chiamata curvatura “1800R“. Ciò significa che se si posizionano piú monitor uno affianco all’ altro formano un cerchio il cui raggio sarà di 1800 mm, o meglio di 1,8 metri. E se fossi posizionato così lontano dallo schermo, il centro, il bordo destro e il bordo sinistro sarebbero tutti equidistanti dai tuoi occhi.

Quindi in linea teorica la distanza ideale di visione per un monitor 1800R sarà di 1.8 metri, stessa cosa se prendiamo un modello 1500R, in questo caso possiamo avvicinarci a 1.5 metri. Pertanto, più piccolo è l’indice R, più curvo è il monitor.

Monitor curvo ultrawide

sta riscuotendo un grande successo questo formato di schermo. Lo riconoscete per la loro forma lunga e schiacciata che li porta ad avere una proporzione di 21:9. C’è poi il monitor super ultrawide curvo con una proporzione di 32:9.

Si tratta di monitor con una diagonale abbastanza “importante” come QUESTO BELLISSIMO MODELLO DI SAMSUNG DA 34 POLLICI. La risoluzione massima dello schermo è di 3440 x 1440 pixel, la frequenza di aggiornamento è di 75 Hz e il tempo di risposta è di 4 ms. Il monitor offre altre funzionalità come la possibilità di visualizzare due ingressi / sorgenti video contemporaneamente (fianco a fianco o immagine nell’immagine) e funzionalità FreeSync. La frequenza di aggiornamento di 75 Hz è leggermente superiore a quella della maggior parte degli altri monitor a 60 Hz e, combinata con il suo tempo di risposta rapido di 4 ms gli permette di essere usato non solo come monitor per editing e programmi di grafica ma anche per il gioco.

Monitor curvi economici

Non dobbiamo per forza spendere una follia per acquistare un monitor a schermo curvo. Ci sono modelli da 24 pollici che secondo noi sono un po’ troppo piccoli, ma anche da 32 pollici con pannello IPS.

QUESTO MODELLO QUI DELLA MSI da 34 pollici è ottimo , ha un Raggio di curvatura 1500R e risoluzione in UWQHD (3440 x 1440),

Monitor curvi Gaming

a noi è piaciuto particolarmente il BenQ MOBIUZ EX3415R che offre un’esperienza di gioco e professionale eccezionale. Qualità video iperrealistica e presenta anche la tecnologia HDR su un pannello curvo da 34 pollici Ultrawide in risoluzione QHD.

BenQ ha progettato il suo monitor per prestazioni di visualizzazione ottimali, dimostrando le enormi dimensioni dello schermo con una curvatura impressionante. Mostra le proporzioni cinematografiche di 21: 9 con risoluzioni ultra elevate.

Caratteristiche

• Cattura dettagli ultra fini con chiarezza ottica e intelligenza della luminosità, combinando HDR con la modalità BI + che rende i dettagli visibili anche in ambienti bui.
• Design ultra sottile senza cornice da bordo a bordo per orizzonti infiniti per circondare la tua visione con una prospettiva illimitata.
• Connettività multipiattaforma universale con più porte HDMI, display port e USB 3.1 per ospitare contenuti da varie sorgenti.
• AMD FreeSync per giochi intensi eliminando lo strappo delle immagini, i fotogrammi interrotti e il gioco ondulato.
• Alta frequenza di aggiornamento di 100 Hz, supporto per la regolazione dell’altezza, tecnologia per la cura degli occhi, curvatura 1800R e risoluzione 3440 × 1440.

La frequenza di aggiornamento di un monitor descrive quante immagini al secondo può visualizzare . Questo è tipicamente descritto in Hz, sebbene alcuni produttori utilizzino invece FPS (Frames Per Second).

In generale, una frequenza di aggiornamento elevata è più importante per i giochi che per la creazione di contenuti. Può aiutare a ridurre la sfocatura da movimento durante i giochi, ottenendo immagini più nitide e pulite. Questo è il motivo per cui vedrai spesso i giocatori cercare monitor con una frequenza di aggiornamento di 120 Hz o addirittura 240 Hz. Ovviamente devi avere il gioco che “supporti” tale frequenza.

Verdetto: il BenQ ha un ampio schermo immersivo ultra-ampio con alta risoluzione HDR e frequenze di aggiornamento rapide. L’unico svantaggio che gli utenti notano è che può essere un po ‘complicato da usare e la sua implementazione HDR non include i 10 bit.

Un pochino piú piccolo come misura è l ‘AOC CQ27G2U/BK , si TROVA IN OFFERTA SU AMAZON, monito 27 pollici curvo (1800R) . Ha il 36% in più di rapporto schermo / corpo (cornici super strette) per godere della migliore immersione con una configurazione multi-monitor a 180 gradi.

Caratteristiche

• Tecnologia anti-sfarfallio, riduzione della luce blu, ampio angolo di visione di 178 gradi e vantaggi dell’app OSD di gioco.
• Steelseries GameSense per la prima volta su qualsiasi monitor per un gameplay avvincente ed effetti fulminei.
• Frequenza di aggiornamento di 144 Hz e tempo di risposta di 1 ms per giochi che richiedono movimenti molto rapidi e precisi.
• FreeSync per un gameplay fluido, attivazione / disattivazione del mirino FPS, ampia gamma di colori e risoluzione WQHD 2560X1440.

Se avete un po’ di soldi da spendere e non avete problemi di budget dovete assolutamente optare per l’ ASUS ROG Strix XG349C. Offre un’esperienza visiva straordinaria grazie al suo grande schermo curvo, alta risoluzione, colori vivaci e rapporto di contrasto elevato, mentre G-SYNC e 180Hz assicurano una “giocabilità” fluida. Anche se il tempo di risposta potrebbe essere migliore, non è male per un display a pannello IPS.

Il monitor offre un rapporto di contrasto statico superiore di 2.500: 1, che rende i neri più vividi e una relazione complessiva migliore tra i toni più scuri e quelli più luminosi. Supporta anche una vera profondità di colore a 8 bit con gamma di colori sRGB al 100% , garantendo così colori vibranti e sorprendenti. Allo stesso tempo, la luminanza del display raggiunge il massimo a 300 nit, il che è sufficiente per un’esperienza visiva confortevole anche in stanze ben illuminate.

In confronto ai monitor con pannello IPS, l’AOC AG352UCG6 non soffre di bagliori, cioè l’incandescenza intorno agli angoli dello schermo causata della luce in eccesso che passa attraverso il pannello. Non solo i pannelli IPS hanno un rapporto di contrasto inferiore, che si traduce in una mancanza di profondità del nero, ma il bagliore IPS fa anche apparire i neri più grigiastri nelle stanze buie.

Monitor curvo con casse

se utilizzate lo schermo per giocare o per vedere video in streaming, avete bisogno della sezione audio. I monitor curvi con casse svolgono la funzione alla perfezione perchè dotati di speaker per l’audio. Non aspettatevi granchè come qualità e potenza sonora, ma ad ogni modo è sufficiente per ascoltare i suoni provenienti da film o giochi. Sempre meglio comunque collegarci un paio di casse potenti o meglio ancora un amplificatore. Un buon monitor curvo con speaker integrati è QUESTO QUI DELLA MSI.

Monitor curvi per montaggio video

l’ LG 34WP75CPè l’opzione con il miglior rapporto qualità-prezzo per un monitor da editing video. La dimensione del display di 35 pollici ti offre molto spazio di lavoro, quindi non devi strizzare gli occhi per vedere i dettagli su un monitor più piccolo. E’ uno spettacolo vedere la timeline di un video su Premiere che può sfruttare la risoluzione di 3440 x 1440. Questo è un notevole miglioramento da 1080p e, sebbene non sia una risoluzione 4K, è sufficiente per la maggior parte degli scopi.

Monitor curvi per CAD

Secondo moli utenti che usano spesso AUTOCAD il monitor curvo non è l’ideale. Ma secondo noi è questione di gusti. I detrattori sostengono che una linea “dritta” potrebbe apparire “curva” ai bordi. Dato che il monitor curvo presuppone una certa lontananza dallo schermo , non ci si siede abbastanza vicini perché la curva abbia un effetto benefico.